Eventi 2020-2024

2020

Tutto è iniziato quasi per caso nel 2020 con 5 eventi tra luglio e agosto.
Però siamo partiti alla grande, con ospiti importanti: Mario Calabresi, Caterina Olcese e musica ad alto livello con Andrea Bacchetti (pianoforte) e Alice Cappagli (ex violoncellista della Scala) con Valerio D'Ercole (violinista della Scala).
Mario Calabresi è un relatore affezionato ed è ritornato ancora negli anni successivi, come pure Andrea Bacchetti e Valerio D'Ercole.

2021

L'anno successivo, forti della risposta positiva del 2020, ci ha visti protagonisti alla grande!
Nei mesi di luglio e agosto a San Michele di Pagana si sono alternati spazi musicali di puro intrattenimento a momenti di dibattito e riflessioni dedicati quest'anno a tre filoni principali: «I Confini, Arte&Musica e Il coraggio delle Donne» cui hanno partecipato scrittori, studiosi, giornalisti, artisti e persone dello spettacolo di fama nazionale ed internazionale. 
Da 5 eventi siamo passati a ben 18 eventi! 
-I confini (variamente declinati: economico, esistenziale e scientifico) con presenze come Carlo Altomonte, Luigi Casero, Nello Scavo, Mario Calabresi, Federico Rampini); 
- Il Coraggio delle donne, un percorso nell'esperienza femminile raccontata attraverso testimonianze dirette di vita (Rosanna D'Antona, Zita Barabino e Daniela Tarabra) e nelle molteplici interpretazioni cinematografiche (Cristiana Capotondi, Francesca Fabbri Fellini).
Arte & Musica, con ospiti quali Stefano Zuffi, Valerio d'Ercole accompagnato al clavicembalo da Grasiela Setra Dantas, Gregorio Fracchia e Andrea Bacchetti accompagnato al violino da Maristella Patuzzi.

Inoltre, contemporaneamente agli eventi è stata allestita una mostra di cartoline e fotografie dedicata a San Michele da fine Ottocento fino agli anni '20, affiancata da "Incontri in giardino" volti a svelare aspetti inediti o poco noti della vita del borgo e dei suoi illustri ospiti. 


L'edizione 2021 di "Sotto il Campanile" è stata programmata in pieno Covid con tutte le difficoltà e le incertezze del caso, ma si è proseguito con tenacia con il sostegno del Comune di Rapallo e con l'aiuto dei volontari perché si voleva, anche quest'anno, offrire momenti di incontri e scambio tra i residenti e gli ospiti ricorrenti o occasionali di questa piccola perla del Tigullio. I risultati sono incoraggianti per continuare un percorso iniziato già due anni fa, ma che ha tutte le caratteristiche e le potenzialità per un'ulteriore crescita ed inclusione per gli anni a seguire. Si parla infatti di 2112 presenze, con una media di circa 70 persone per evento, con una uguale percentuale tra uomini e donne.

"Questo progetto è significativo poiché il Sagrato della Chiesa è diventato, in questi due mesi, un vero luogo di incontro per tutti dove si è potuto partecipare ad un dialogo e scambio sui momenti di riflessione proposti dai temi del calendario e dagli speaker che li hanno illustrati con competenza ed autorevolezza. Abbiamo, in altre parole, solo seguito e concretizzato la nostra missione: quella cioè di includere ed ascoltare l'opinione di tutti in un percorso di crescita comune" commenta don Paolo Zanandreis, Parroco della Chiesa di San Michele di Pagana. 

2022

Quest'anno nasce anche il nuovo logo di "Sotto il Campanile" e anche quello della Parrocchia, grazie alla collaborazione con la grafica Francesca Napoleoni.

Per il terzo anno riprende a partire da fine giugno la rassegna Sotto il campanile. Il giardino rinnovato con i suoi squarci panoramici sarà lo splendido fondale della maggior parte del ciclo di incontri a cui si affiancheranno quelli sul sagrato.  Il successo di pubblico del 2021 (oltre 2200 persone), la rete comunitaria che si è andata formando tra residenti e non residenti, la fattiva collaborazione dei volontari e la visibilità che ne è derivata negli anni scorsi sulla stampa per ogni evento, ci hanno spinto a replicare anche nel 2022 l'esperienza e ad ampliarla.

I vari temi sono stati affrontati da diverse angolature (geografica, scientifica, economica, esistenziale e sociale) con testimonianze dirette e inedite. Tre i filoni proposti: Testimonianze, Progettare il futuro e Arte&Musica.
Per il filone "Testimonianze" tra gli ospiti sono intervenuti: Andrea Nicastro, scrittore e inviato di guerra del Corriere della Sera; Federico Rampini, già ospite lo scorso anno, giornalista e scrittore; Gemma Milite Calabresi, autrice de La crepa e la luce. Sulla strada del perdono. La mia storia, scritto per il cinquantesimo anniversario della morte del commissario Calabresi: una intensa testimonianza d'amore, pace e perdono; Nello Scavo, inviato del L'Avvenire e autoredi Kiev, è stato in collegamento live dal fronte di guerra; Paolo Iacci, economista e docente universitario, autore di Dialogo sul lavoro e la felicità.

Per il filone progettare il futuro: Giorgio Rispoli a colloquio con Leonardo Melossi: Intelligenza naturale (IN) e Intelligenza artificiale (IA)... o Idiozia Artificiale (sempre IA)? Come i supercomputer più potenti hanno prestazioni inferiori a quelle delle reti neuronali più semplici; Alba Zanini, fisico nucleare INFN e presidente dell'associazione Kores, con Che fine farà il nostro universo? Poi l'attenzione al sociale: Alessandra Minghetti, pedagoga e docente del carcere di San Vittore, con Voci di speranza dal carcere insieme a Jhonatan Abd El Malek, laureato presso l'Università Bocconi e oggi educatore presso la comunità per minori "Kairos" di don Claudio Burgio; Francesco Vignarca, coordinatore delle Campagne della Rete Italiana per il Disarmo, e Giorgio Beretta, analista dell'O.P.A.L. con Il flagello delle guerre e la via della pace. 
Il futuro dello sviluppo delle città: Paolo Verri, insieme al neoeletto sindaco di Genova Marco Bucci, ci hanno accompagnati in un viaggio alla ricerca dell'equilibrio tra crescita e senso di comunità, innovazione e identità culturale, radici e slancio verso il domani, toccando da vicino comuni italiani e megalopoli internazionali come Barcellona, Torino, Pittsburgh, Lione, Milano, Istanbul, Tokyo, Wrocław, Matera. E' stato proposto un evento dedicato alla sostenibilità del mare con il progetto M.A.R.E. del Centro Velico Caprera, in collaborazione con One Ocean Foundation (progetto sostenuto da Yamamay, Polaroid, Sorgenia e Synergie e con il patrocinio di Marina Militare, Guardia Costiera, MiTE, Regione Sardegna e Lega Navale Italiana). All'evento sono intervenuti alcuni rappresentanti del Progetto M.A.R.E., Barbara Cimmino - Head of Corporate Social Responsibility, Yamamay, ASviS, Outdoor Portofino e la start-up Beinn. Il catamarano ONE del Centro Velico Caprera sosterà nella baia di San Michele di Pagana, compatibilmente con le condizioni del mare.

Al filone "Arte & Musica" sono stati riservati imperdibili appuntamenti: Stefano Zuffi, storico dell'arte, vicepresidente degli Amici di Brera e del Poldi Pezzoli; Wanda Rotelli, responsabile stampa di Finarte e Sotheby's per oltre trent'anni e autrice de Lo spettacolo dell'asta. 
Bach mediterraneo, concerto di violino e clavicembalo con Amaya Fernando Pozuelo, docente di clavicembalo e basso continuo presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano e Valerio d'Ercole, docente di violino presso la Scuola Musicale di Milano. Il galà lirico a San Michele arie di Verdi, Puccini, Bellini, Mascagni, Giordano, con il tenore Massimo Ferri, la soprano Chiara Tagliasecchi Bisso e il Coro Lirico Quadrivium di Genova, diretto dal Maestro Giovanni Battista Bergamo, col pianista Maestro Massimo De Stefano. E per concludere, Peccati di Vecchiaia: Gioachino Rossini, dal finale del Guglielmo Tell alla Petite Messe Solennelle: con il maestro Roberto Galimberti è stato ricordato l'anniversario della nascita di Rossini. Dario Vergassola ci ha fatto sorridere con le sue Storie vere di un mondo immaginario.

A questo già ricco programma sono state aggiunte:

  • la Mostra San Michele di Pagana tra le due guerre. Volti e paesaggi di pace, con materiali inediti: una mostra-esposizione fotografica di vecchie cartoline e fotografie che ripropongono e arricchiscono quella organizzata con successo lo scorso anno.
  • una rassegna dedicata al mondo dei classici curata da Elena D'Incerti ed Enrica Melossi: I classici ci parlano ancora? Mito, teatro, poesia, diritto. Chi ha incontrato autori e testi classici sui banchi del liceo o chi ancora, a vario titolo, ne vive l'esperienza sa bene che il mondo antico imprime un segno. Nel nostro modo di parlare e di ragionare, nella capacità di aprire (e mai chiudere) orizzonti culturali, persino nel modulare e costruire la trama dei nostri affetti. Il breve ciclo di incontri su temi della classicità ci hanno ricordato che gli autori greci e romani non hanno mai smesso di parlarci. Hanno partecipato: Simone Beta (professore ordinario di Lingua e Letteratura greca presso l'Università di Siena), Cristina Dell'Acqua (insegna Latino e Greco presso il Collegio San Carlo di Milano, dove è anche responsabile dei progetti culturali), Massimo Raffa (dottore di ricerca in Filologia Greco-Latina e Scienze letterarie; è docente di Latino e Greco), Iole Fargnoli (professoressa ordinaria di Diritto Romano presso l'Università degli Studi di Milano Statale e l'Università di Berna).

2023

Per il quarto anno, curata da don Paolo Zanandreis e dai suoi volontari, prende il via la rassegna Sotto il campanile, che si è sviluppata lungo i mesi di luglio ed agosto, sempre con l'intento di offrire occasioni di incontro e riflessioni tra residenti e turisti. L'appuntamento si è rinnovato con un'ampliata offerta culturale, che si articola in alcuni filoni: Scienza, Arte, Contemporaneità, Donne e Sociale.

Si inizia il 7 luglio, con una 'Maratona di letture sotto le stelle' nello splendido sagrato e condotta da Salvatore Agosta con la collaborazione di Radio Aldebaran. Le letture avranno come contrappunto le note della chitarra di Enrico Testa.

Scienza
Una serie di incontri che hanno avuto la scienza come riferimento. La prima con le riflessioni sul clima di Marcello Petitta, Fisico e Climatologo dell'Università di Tor Vergata Roma. Poi è intevenuta Michela Matteoli, Direttrice dell'Istituto Neuroscienze CNR, che ci ha accompagnati in un percorso per scoprire i segreti del cervello ed infine Alba Zanini, ricercatrice INFN, ci ha aiutati a scoprire quelli dell'Universo.

Arte
Stefano Zuffi, storico dell'arte, vicepresidente del Poldi Pezzoli e Amici di Brera, è tornato con la sua affascinante narrazione d'arte in un percorso che si è snodato da Bernini a Canova.

Contemporaneità
Un'altra serie di incontri è stata dedicata al tema della guerra e della contemporaneità. Testimoni diretti di questa tragica esperienza sono stati alcuni dei più noti giornalisti e inviati speciali: Andrea Nicastro e Nello Scavo il 22 luglio, Elena Testi, inviata de LA7, Giorgio Beretta, analista dell'Osservatorio permanente sulle armi leggere e le politiche di sicurezza e difesa (OPAL), con una inedita analisi sul commercio delle armi.

In preparazione di questi incontri vi è stato il Professor Carlo Altomonte che ha dialogato su come l'identità dell'Europa sarà chiave nel delineare il futuro contesto geopolitico globale. Poi è stata la volta di Gianpaolo Re con una riflessione sull'essere nel 2023 imprenditori sociali.

Donne
Il ruolo delle donne nel contesto contemporaneo ha visto come protagonisti: Farian Sabahi, storica contemporanea, che ci ha aiutato a riflettere sulle donne nell'Iran di oggi (con lo straordinario accompagnamento musicale del violinista Babak Khayami); Roberto Vignolo, insigne biblista, ci ha guidato sui percorsi al femminile nel Vangelo di Marco.

Sociale
L'altro tema a cui si è dedicata grande attenzione è quello del sociale e delle problematiche dei giovani. Ce ne ha parlato don Claudio Burgio, cappellano del carcere minorile Beccaria di Milano e fondatore, presidente dell'Associazione Kayròs, dedita all'accoglienza di ragazzi in difficoltà, con Daniel Zaccaro, da bullo e carcerato a educatore nella comunità Kayros, laureato in scienze dell'educazione e della formazione all'Università Cattolica di Milano.
Suor Carolina Iavazzo, braccio destro di don Pino Puglisi, il prete di Brancaccio ucciso dalla mafia, si è collegata in diretta; è lei che ha continuato la sua battaglia in nome della legalità nella Locride.
Poi, per la prima volta, sono state ospiti della rassegna, Margherita Oggero, autrice dei romanzi da cui è stata tratta la fortunata serie televisiva "Provaci ancora prof" e Cinzia Leone, attrice, giornalista e scrittrice, già Premio Rapallo.

Musica
Inediti appuntamenti musicali con il concerto di pianoforte di Andrea Bacchetti e con il trio Jazz I Moja, dalle sonorità nordiche.

A sorpresa è poi arrivato Dario Vergassola che ci ha allietati con le sue storie strampalate!

I Classici
Infine, è tornata, sempre coordinata da Elena D'Incerti, la rassegna pomeridiana dedicata ai classici con Serena Gaudino, Simone Beta, 21 luglio e Annunziata Rositani. Anche quest'anno i classici hanno preso vita e ci hanno offerto spunti di modernità spaziando dalla politica, alla scienza, alla vita quotidiana.

Una novità è stata per gli appassionati del mondo delle due ruote con due appuntamenti davvero speciali: "A tutto Vespa" con Roberto Cavallotti e Natalia Conti e Paolo Capozio con il suo libro, in cui si rievoca il circuito motociclistico del Tigullio 1922/1992. 

2024

5 anni di "Sotto il Campanile"! Nel 2024 il tema scelto è "Quale sviluppo?" con apporti di livello internazionale a testimonianza dell'interesse suscitato. La nostra è piccola realtà, piccola ma molto connotata e motivata nelle sue proposte: l'ascolto come principale elemento di condivisione. L'esperienza è nata dal desiderio di aprire le porte della Chiesa, con l'intento di valorizzare la storia e la bellezza del luogo (la chiesa è un gioiello contenente, tra l'altro, una preziosa opera di Van Dick citata recentemente in una preziosa monografia del Louvre) e dare una possibilità di incontro e riflessione su temi di attualità alle persone che a questi posti sono legati.

Nelle scorse edizioni sono stati trattati temi importanti legati al giornalismo di guerra, alla scienza, alla cultura, alla musica ma anche all'economia e al sociale.

All'interno degli argomenti selezionati, particolare attenzione è stata data dedicata all'analisi del futuro delle città, alle trasformazioni che si rendono necessarie per gestire la transizione ecologica. Sostenibilità e miglioramento della qualità della vita sono il fulcro di molti progetti. Le città dovranno, infatti, essere sempre più inclusive, sviluppando l'ascolto delle esigenze dei cittadini e confrontandosi su piani e risultati, in un'ottica di collaborazione e condivisione, avendo cura delle fragilità emergenti, non lasciando indietro nessuno. Studiosi di caratura internazionale ci aiuteranno a riflettere. 

Ha aperto gli incontri il prof. Buciuni del Trinity College di Dublino che ci ha aiutato a riflettere su quello che saranno le nuove grandi città e soprattutto quale potrà essere il futuro per le nuove periferie.

Il tema dei mutamenti climatici e delle loro conseguenze è stato affrontato dal prof. Petitta (Università Roma Tor Vergata).
CathyLa Torre, avvocata, consulente e attivista. Da sempre si occupa di diritti umani e civili e ci ha parlerto del suo ultimo libro "Non è normale. Se è violenza non è amore. È reato." Insieme a lei abbiamo imparato a riconoscere quante e quali sono le (molte) facce della violenza. 
Il ruolo dell'economia per uno sviluppo più inclusivo e sostenibile è stato al centro delle riflessioni del Prof. Zamagni, Docente di Economia Civile all'Università di Bologna. Ci ha aiutato a comprendere quali sono le sfide dell'economia oggi e a dare delle risposte attraverso la strada dell'Economia Civile che "parla a tutta l'economia e alla società, offre un criterio di giudizio e di azione per le scelte del governo e per quelle delle multinazionali, per quelle dei consumatori e per quelle dei risparmiatori socialmente responsabili."
L'epidemiologo Paolo Vineis, professore ordinario presso il Royal College di Londra ci ha guidati in un viaggio sulle conseguenze sulla salute delle disuguaglianze sociali ed economiche, a cavallo tra biologia, epidemiologia, medicina, sociologia e antropologia. Capire l'importanza e il funzionamento del nostro capitale biologico è infatti il primo passo per dimostrare che un invecchiamento sano è un obiettivo possibile per tutti. 
Livia Turco, presidente della fondazione Nilde Iotti e già Ministro per la Solidarietà e poi per la Salute e ci ha parlato del sociale e della cura della persona come elemento chiave per lo sviluppo, visto il suo lungo impegno in questo ambito prima come Ministro per la Salute e poi come Ministro della Solidarietà Sociale.
Abbiamo quindi avuto in collegamento la testimonianza del giovanissimo vescovo comboniano Christian Carlassare, da pochi giorni nominato da Papa Francesco a capo della nuova diocesi di Bentiu in Sud Sudan.
Agosto si è aperto con le note della chitarra classica del giovane talentuosissimo Gregorio Fracchia, con un ricco programma reso ancora più speciale dalla straordinaria acustica della piazzetta.  

Sono seguite le riflessioni sull'Arte di Stefano Zuffi che possiamo ormai considerare un amico della rassegna e che ci ha affascinato con le storie di un elefante di nome Annone e un rinoceronte di nome Clara. Una serata davvero piena di sorprese.
Gad Lerner ha condiviso la sua testimonianza sincera e appassionata su Gaza.
Barbara Biscotti, storica dei diritti dell'antichità, ha fatto un excursus sulle grandi donne pubblicate nella collana del Corriere della Sera, da Cleopatra a Giovanna d'Arco e molte altre.
E' stata quindi la volta di Dario Vergassola che ci ha presentato la sua funambolica e straordinaria guida alle meraviglie della Liguria in dialogo con Giorgio Ficara, uno dei più raffinati critici italiani.
Con Luca Onorato, un vero esperto (Dipartimento Stato dell'Ambiente e tutela dei rischi naturali, Unità Operativa, Meteo, Idro) abbiamo provato a comprendere, dal punto di vista scientifico, il fenomeno delle mareggiate in Liguria. Tra spettacolo e calamità ci portano, infatti, nel cuore dei cambiamenti climatici. L'incontro, che è stato accompagnato da immagini spettacolari, ci ha insegnato a diventare 'cacciatori di mareggiate'.
Attesissimo è stato l'incontro con il prof. Michele Caselle del Politecnico di Torino e le riflessioni sull'Intelligenza artificiale, cercando di rispondere alla domanda se potrà mai sostituire la mente umana, come funziona e quali sono le sue effettive possibilità. Ci ha raccontatp i limiti e le potenzialità dei principali programmi di intelligenza artificiale, dal riconoscimento automatico delle immagini e del linguaggio quali chatGPT.
Con Alba Zanini, ormai un'amica degli incontri, abbiamo esplorato i confini e i pianeti oltre il sistema solare e molto altro. 
Il concerto jazz dei Moja ci ha accompagnato con le sonorità nordiche e ha rallegrerato gli ospiti in attesa dell'incontro conclusivo con la testimonianza di Andrea Nicastro, inviato di guerra del Corriere della Sera, sui possibili scenari in attesa del vero sviluppo, la pace.